La forza del NOI: il valore del volontariato in Fondazione Telethon

La forza del NOI: il valore del volontariato in Fondazione Telethon

La forza del NOI: il valore del volontariato in Fondazione Telethon

Buongiorno e bentrovate,

oggi vi presentiamo un’opportunità diversa dal solito, ma di grande valore.

In occasione della campagna di Natale 2025 verranno distribuiti nelle piazze italiane i Cuori di Cioccolato, prodotti da Lindt-Caffarel in esclusiva per Fondazione Telethon. 


Il 20 e 21 dicembre 2025 puoi esserci anche tu!


Basta un’ora, un giorno, o semplicemente la voglia di dare una mano.

Scendi in campo con Fondazione Telethon!

DIVENTA VOLONTARIA

 

In un tempo in cui la frenesia quotidiana e le mille responsabilità rischiano di assorbire ogni energia, si riscopre nel volontariato uno spazio di libertà, relazione e significato.

Chi oggi si avvicina al volontariato non cerca un semplice “sentirsi meglio”. Domanda piuttosto autenticità: relazioni vere che aiutino a comprendere come abitare un mondo frammentato, partendo da una logica di giustizia ed equità.

Il volontariato riaccende desiderio perché mette in moto due dinamiche fondamentali.
La prima è la gratuità, che nasce dalla gratitudine: ci si dona perché ci si sente, a propria volta, raggiunti da un bene.
La seconda è il senso: il “fare” non è un elenco di “to do” da spuntare, ma un “to make sense”, un generare significato in ciò che si compie.
Questa prospettiva sposta il baricentro dalla prestazione alla motivazione. È qui che altruismo e utilità smettono di essere opposti: la mia utilità si realizza mentre contribuisco, insieme ad altri, al bene di qualcuno.

È quello che accade ogni giorno ai volontari e alle volontarie di Fondazione Telethon, che da oltre trent’anni sostengono la ricerca sulle malattie genetiche rare.
I volontari sono il cuore pulsante di questa missione. Sono le persone che, nelle piazze, nei centri, nelle scuole, accendono la speranza: raccolgono fondi, raccontano storie, diffondono fiducia nella ricerca. Senza di loro la ricerca non avrebbe la stessa forza, la stessa voce.

 

Che cosa ne pensate?

 

A presto,

Laura & Ilaria

 

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